AGRI.SALUS
La telemedicina e l’accesso all’assistenza sanitaria nelle aree agricole e montane periferiche. Il caso della Provincia di Cuneo
STATO PROGETTO: ATTIVO
Il progetto
Il progetto nasce con l’obiettivo di riflettere sulle condizioni di chi lavora e vive in aree marginali dal punto di vista dell’accesso ai servizi, in particolare gli agricoltori e allevatori delle aree periferiche e montane e di ideare soluzioni per migliorare la loro qualità della vita. Chi è legato alla produzione agricola vive una condizione di forte attaccamento al territorio mentre i ritmi di vita sono dettati dal ciclo biologico delle produzioni. I servizi sono spesso lontani, così come è spesso riuscire ad avere una piena inclusione sociale. In particolare può essere problematico l’accesso al bene “salute”. La ricerca dunque, si interroga sul ruolo sociale di chi vive e lavora in aree montane e periferiche e sui modi per favorire una loro piena integrazione nel sistema dei servizi.
Il ruolo della ricerca
La ricerca esplora la possibilità di offrire soluzioni di telemedicina che consentano di arginare o eliminare la barriera fisica della distanza tra paziente e medico, in modo che la richiesta di salute non sia un ostacolo alla permanenza nel territorio. In questo modo l’agricoltore e l’allevatore potranno continuare a vivere nel territorio in cui operano, svolgendo anche un’opera di conservazione e salvaguardia, potendo al contempo godere di una sanità di qualità.
Azienda Partner
La ricerca si avvale della collaborazione della Fondazione CRC nell’individuazione delle soluzioni di telemedicina più rispondenti alle necessità dei luoghi e dei fruitori dei servizi.
Il team di ricerca
La ricerca è svolta da Matteo Cresti sotto la supervisione scientifica di Luca Lo Sapio.
Attività, eventi e pubblicazioni
Iniziativa Online, 10 Ott. 2020